Davvero? Si, davvero.


Mi si chiede sempre quanto chiedo. La mia risposta è: nulla. Il mio lavoro è offerto gratuitamente.
Qualsiasi donazione non rappresenta un corrispettivo per tempo, competenza, esperienza o energia. È unicamente un mezzo per coprire i costi, non un pagamento per il servizio reso.
Come è scritto: "Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date" (Mt 10,8).

Qual è lo scopo della gratuità? La felicità. La felicità della libertà. Essere liberi dalle proprie avidità, brame, avarizie che non sono altro che paure. E liberi persino dalle proprie opinioni (che non significa non averne, ma non esserne schiavi) e quindi da tutte le proprie impurità e inquinanti mentali, ostacoli, appunto, alla felicità. Non si tratta solo di ricchezza materiale, ma di una ricchezza e uno stato di pienezza che nulla o nessuno ti può togliere. Ricordi le quattro mogli? Non dimenticare mai la quarta! Comprendi qual è il significato autentico della tua vita.

Alla fine del tuo cammino, guardandoti indietro, non ti renderà felice ciò che hai accumulato, ma il bene che avrai fatto. Anche se solo a una singola persona. Capirai che accumulare denaro, beni o posizioni sociali non è tutto ma di aver contribuito ad aumentare i sentimenti positivi delle persone attorno a te. Loro non ricorderanno quale auto sportiva avevi o quanti sassolini colorati avevi appesi attorno al collo, ma chi sei stato per loro, cosa hai fatto e il valore condiviso nei bei momenti vissuti insieme.

Con le tue azioni di oggi, puoi trasformare il tuo gruppo di appartenenza. Invece di essere un insieme disfunzionale, può diventare un gruppo di crescita privilegiata e proficua. È così che si modella il mondo. Il mondo che vuoi tu. Liberati dai giudizi del tempo passato. Le persone cambiano, le situazioni sono diverse. E il tuo giudizio è un giudizio di allora o di oggi? Sulle idee di un tempo o del presente? Sulle realtà di ciò che era o a ciò che è?

Certo ci sarà sempre chi ti critica, giudica e condanna. Ma tu continua a fare il meglio che puoi. A volte l'uomo è strano. Aiutalo a uscire dal suo veleno, dalla sua sofferenza. Non pensare mai di essere prigioniero e limitato dal destino, dal karma del passato, dalle azioni passate o ... dai tuoi pensieri! Riconosci. Perdona. Lascia andare.

Puoi sempre cambiare il futuro in meglio. Concentrati sulla "quarta ricchezza", non solo per trovare per la tua pace interiore, ma anche per quella attorno a te. Si sa di imprenditori che, invece di essere il "capo cattivo", sono diventati leader empatici. I risultati? nell’arco di un anno i profitti sono raddoppiati.

Ecco come puoi iniziare a prenderti cura della tua quarta moglie. Senza dubbio la più bella. E la più importante!










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